L'impianto urbanistico attuale di Polienzo è caratterizzato sostanzialmente da due fattori: il tessuto medievale stratificato sui reperti romani superstiti e il tessuto ottocentesco che, stravolgendo la trama irregolare altomedievale, consentiva di organizzare su assi perfettamente ortogonali le architetture neomedievali ideate dal Melano. Il nuovo centro nasce con un preciso piano che alle attività ludiche della corte affianca un consistente proposito produttivo e di coordinamento di tutte le attività delle tenute agricole carloalbertine. Per dare forma a questo ultimo tessuto negli anni Trenta dell'Ottocento si è in gran parte intaccato il tessuto storico precedente, nella zona a ovest dell'anfiteatro. Nel nuovo ambito, edificato su una maglia perfettamente ortogonale, i cui assi sono stati determinati dall'impianto dei castello, riconosciamo: